Rischio estinzione per la birra trappista

L’ASSENZA DI VOCAZIONI NE METTE A REPENTAGLIO LA PRODUZIONE.
Dopo il caso Achel, che ha recentemente perso lo status di birra trappista, anche le altre abbazie appartenenti all’ordine dei monaci Cistercensi della Stretta Osservanza, noti semplicemente come Trappisti, iniziano a subire lo stesso problema: l’assenza di vocazioni. Rischia così di venir meno uno dei tre criteri basilari per definire “trappista” un birrificio ovvero la diretta supervisione della produzione da parte dei monaci trappisti, requisito fondamentale per poter apporre in etichetta il famoso logo esagonale “Authentic Trappist Product“.«Il nostro abate scherza sul fatto che una volta c’erano 15 monaci, abbastanza per una squadra di rugby, mentre ora ce ne sono solo 12, buoni una squadra di calcio più una riserva» racconta Fabrice Bordon, brand ambassador di Chimay, intervistato dal Wall Street Journal… Articolo completo
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